Elisabetta Staudacher
“[…] Paesaggi, nudi femminili e nature morte disegnati con tratti essenziali. Dietro ogni quadro, un lungo lavoro di studio, ricerca di armonie tra forme e colori. Nelle vedute, De Simone traccia il profilo di cattedrali, cupole e campanili che richiamano la raffinata e celebre architettura veneziana. I volumi geometrici vengono colorati con tempere, oli e acrilici mescolati fra loro e sovrapposti in strati sottili per dare spessore. Il risultato è un susseguirsi di differenti tonalità che lasciano immaginare cieli percorsi da nuvole. Nulla è lasciato al caso. De Simone rielabora i propri lavori nella continua ricerca di equilibrio tra una zona e l’altra del dipinto […] I suoi nudi femminili sono spesso colorati con tinte eccessivamente chiare […]”