Bacon e Freud per la prima volta insieme in Italia: in arrivo a Roma la grande mostra sulla ‘London School’

L’intensa esperienza della vita e i suoi demoni attraverso la pittura. In arrivo a Roma ‘Bacon, Freud, la Scuola di Londra’ una delle mostre più attese dell’autunno espositivo della Capitale.

La scuola di Londra

Dopo quasi un anno dalla mostra dedicata a Turner, si rinnova la collaborazione tra il Chiostro del Bramante e la Tate di Londra. In questo caso i tre piani del gioiello rinascimentale ospiteranno-dal 26 settembre 2019 fino al 23 febbraio 2020- le opere tormentate di due grandi protagonisti dell’arte di tutti i tempi: Francis Bacon e Lucian Freud per la prima volta insieme in Italia. E con loro Michael Andrews, Frank Auerbach, Leon Kossoff e Paula Rego, artisti della cosiddetta ‘School of London’ che hanno rappresentato un’epoca e lo spirito di una città. Il termine ‘Scuola di Londra’ – coniato nel 1976 dal pittore americano Kitaj- non va inteso come luogo di nascita dei suoi protagonisti ma come uno spazio esistenziale’, nutrito anche da amicizie e collaborazioni, dove una serie di esperienze artistiche vanno in controtendenza rispetto alle correnti artistiche imperanti, pur segnando un’assoluta novità rispetto all’arte figurativa del passato.

A partire dal secondo dopoguerra infatti, non si spostarono solo gli equilibri politici internazionali. La Capitale artistica da Parigi passò a una New York che doveva fare i conti con l’insensatezza, l’orrore della guerra, l’incubo atomico. La reazione è quella di un progressivo isolarsi dal mondo, un pessimismo individuale che insegue l’informe e si allontana dal figurativismo e dal reale.

Con esiti diversi tra loro, una serie di artisti immigrati in Inghilterra per vicende personali, hanno in comune un soggetto prediletto per le loro opere: la realtà, spesso incarnata dalla figura umana, interconnessa, attraverso l’ambiente che la circonda, alla vita quotidiana rappresentata nella sua vitalità ma anche alla sua cruda fragilità. Esiti – anche formali -assai diversi portano tutti all’intensa esperienza della vita attraverso il medium della pittura.

La mostra e i progetti collaterali

La mostra a cura di Elena Crippa – Curator of Modern and Contemporary British Art -si compone di quarantacinque dipinti, disegni e incisioni di artisti con opere dal 1945 al 2004, allestite in un percorso cronologico e tematico. Probabilmente seguendo anche l’esperienza di Dream – prorogata fino al 25 agosto- la mostra che ha chiuso la fortunata trilogia di Danilo Eccher, l’audioguida dell’esposizione è affidata alla voce narrante di Costantino D’Orazio, storico dell’arte e saggista, che accompagna i visitatori in un percorso di approfondimento e in un viaggio nella Londra dell’epoca, raccontando non solo gli artisti e le opere, ma i retroscena di un periodo per molti versi rivoluzionario. Chiostro del Bramante, inoltre, ha commissionato a Enrico Maria Artale, un cortometraggio per raccontare il progetto.

Articolo pubblicato su: https://www.artslife.com/2019/06/27/bacon-e-lucian-freud-per-la-prima-volta-insieme-in-italia-in-arrivo-a-roma-la-grande-mostra-sulla-london-school/