L'arte eterna di Gillo Dorfles: a 106 anni espone a Milano

Si inaugura giovedì 12 gennaio, presso la Triennale di Milano, la mostra dedicata a "Vitriol", il personaggio fantastico inventato dal critico d'arte, pittore e filosofo italiano Gillo Dorfles.

Si inaugura stasera, giovedì 12 gennaio, alle ore 18.00, presso la Triennale di Milano, la mostra dedicata a "Vitriol", il personaggio fantastico inventato dal critico d'arte, pittore e filosofo italiano Gillo Dorfles.

La mostra, a cura di Aldo Colonetti e Luigi Sansone è interamente dedicato al personaggio di Vitriol, un personaggio fantastico, inventato da Gillo Dorfles, presente la prima volta nel dipinto del 2010, esposto in mostra, poi di nuovo protagonista di una serie di disegni e di appunti, realizzati nella seconda metà del 2016. In totale, accanto al dipinto del 2010, sono esposti, per la prima volta, 18 disegni, che rappresentano un’assoluta novità.

La mostra resterà aperta dal 13 Gennaio al 5 Febbraio 2017. I disegni riportano citazioni in lingua tedesca di Goethe, Jung, Steiner, oltre a diverse parole e numeri che si pongono all'occhio dello spettatore sottoforma di segni, codici da decifrare. Sono opere che esplorano i campi dell'esoterismo e della psicanalisi di Jung, esprimendo corpi con aspetti mostruosi ed occhi ipnotici. All'interno di queste figure vi è scritto "Vitriol", nome creato con le iniziali delle parole componenti una frase esoterica in latino:

Rifacendosi al filosofo austriaco Rudolf Steiner, creatore dell'antroposofia, Dorfles sintetizza in queste immagini "l'esistenza di un corpo esoterico, diverso da quello fisico, ma che non è ancora la pura spiritualità". "E' sempre accanto a noi – afferma – anche se non siamo in grado di definirlo con la ragione".

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