“Magister Canova” alla Scuola Grande della Misericordia di Venezia
Dopo “Magister Giotto” questa mostra rappresenta il secondo atto della trilogia ideata e realizzata da Cose Belle d’Italia Media Entertainment. Un’esposizione realizzata in collaborazione con Canova Gypsotheca e Museo Antonio Canova di Possagno.
VENEZIA - Dal 16 giugno al 22 novembre 2018, Venezia ospita “Magister Canova”, la mostra curata da Mario Guderzo, Direttore della Gypsotheca e Museo Antonio Canova di Possagno, Membro del Comitato per l’edizione nazionale delle opere di Antonio Canova e del Comitato Scientifico del CAM (Catalogo dell’Arte Moderna Italiana) e da Giuliano Pisani, Filologo classico e storico dell’arte, Accademico Galileiano, Membro del Comitato dei Garanti per la promozione della Cultura Classica del MIUR.
Come afferma Renato Saporito, amministratore delegato e supervisore creativo del progetto: “Qui, uno spettacolare percorso multimediale attende il visitatore, avvicinandolo alla vicenda canoviana, in tutte le sue fasi ed aspetti. In Magister Canova l’assoluto rigore scientifico del racconto è coniugato a una sapiente regia, ricorrendo a una pluralità di linguaggi. A proporre un percorso di narrazione che spazia dal micro al macro, dalla farfalla di Amore e Psiche al gigante Ercole che scaglia Lica, passando dalla danza alla bellezza senza tempo di Paolina Borghese”.
La mostra si completa con importanti “stanze” dedicate a particolari approfondimenti: dai disegni originali a soggetto anatomico conservati dalla Biblioteca dell’Istituto Superiore di Sanità, all'illustrazione del processo creativo maturato da Antonio Canova, processo che ha rivoluzionato la successiva storia della scultura europea.
La mostra apre al pianoterra della Scuola Grande della Misericordia con una monumentale installazione site-specific di Fabrizio Plessi, un magnifico “omaggio” al grande Canova. Si prosegue al piano superiore, dove lo spazio è connotato da un enorme blocco di marmo, bianco come quello di Carrara, realizzato in architettura tessile, poi di sala in sala si procede alla scoperta dell’universo creativo di Canova grazie alle diverse aree di approfondimento e a un percorso, intimo e spettacolare al tempo stesso.
La voce narrante di Adriano Giannini accompagnerà il visitatore durante tutto il percorso. La colonna sonora originale è affidata al violoncello di Giovanni Sollima.
Articolo pubblicato su: http://www.artemagazine.it/attualita/item/6832-magister-canova-da-giugno-a-venezia