Prospettive Urbane: Ritratto di Città. Il paesaggio urbano visto con gli occhi di pittori, scultori e fotografi
Lo spazio ARCgallery allestisce, fino al 30 novembre 2016, una mostra collettiva dal titolo Prospettive Urbane: Ritratto di Città che racconta il paesaggio urbano attraverso la pittura, la scultura e la fotografia di sei artisti contemporanei: Nadiaanna Crosignani, Paolo Sangalli, Giorgio Lo Cascio, Michele Ranzani, Sonia Scaccabarozzi, Livia Romilde Vaccaro.
La mostra si concentra sul paesaggio urbano contemporaneo, mostrando contesti metropolitani fisici e virtuali, visioni emozionanti e tagli architettonici, interpretati attraverso linguaggi diversi, tecniche inedite e risultati sorprendenti.
Il tema
Il tema del paesaggio ha avuto continui sviluppi nel corso della storia dell'arte, esercitando sempre un grande fascino sugli artisti, dai Trecentisti toscani ai paesaggisti del Settecento e dell'Ottocento, fino ad arrivare agli impressionisti francesi. L'arte moderna e contemporanea hanno trovato nuove forme espressive per rappresentare questo tema, come hanno dimostrato le correnti Metafisica e Futurista.
Attualmente il paesaggio è considerato come il mezzo per interpretare gli stati d'animo, facendo pensare non a paesaggi naturali o architettonici, ma di paesaggi dell'anima, spazi transitori in continua dialettica tra una dimensione intima e spirituale e una dimensione esteriore. Si tratta, probabilmente, di un incontro-scontro tra uomo e ambiente, tra natura e civiltà, in un dialogo costante tra nostalgia del passato e desiderio del futuro.
La mostra
Il paesaggio urbano rappresentato dai sei artisti è quello di città riconoscibili, a volte anche di Milano stessa, ma anche trasformate. Si vedono frammenti di non-luoghi, come quelli ritratti nei dipinti di Nadiaanna Crosignani, Paolo Sangalli e Livia Romilde Vaccaro, che si riflettono nella scultura di Sonia Scaccabarozzi e dialogano con le fotografie di Michele Ranzani e Giorgio Lo Cascio.
Gli scatti digitali di quest'ultimo, in particolare, fanno del paesaggio un pretesto da cui partire per approdare in un'altra dimensione, gettando sempre lo sguardo alla realtà, all'irrealtà e al surreale. Nelle fotografie di Michele Ranzani, invece, l'uso della luce e una tecnica propria permettono all'autore di dare al paesaggio un aspetto delicato, in cui il colore stempera la crudezza dell'architettura urbana e crea un'atmosfera rarefatta, quasi poetica.
Gli scultori Nadiaanna Crosignani e Paolo Sangalli ritraggono, trasfigurandoli attraverso un linguaggio cromatico e materico proprio, i simboli della civiltà urbana moderna, come i grattacieli, gli edifici industriali, i cantieri edili, ma anche i resti di archeologia industriale provenienti dalla periferia urbana.
Milano è la protagonista di un ritratto firmato da Livia Romilde Vaccaro in cui compare un collage dei monumenti simbolo della città, mentre la scultura di Sonia Scaccabarozzi rappresenta il Duomo.
Prospettive Urbane: Ritratto di Città