Storico dell’arte ritrova un Monet “sparito”grazie a una ricerca su Google
Si tratta del dipinto “Effet de Brouillard” (1872), come riporta un recente articolo del “Guardian”. Il quadro sarà esposto in una prossima mostra sugli Impressionisti che si terrà alla National Gallery di Londra in aprile
LONDRA - Un dipinto di cui non si avevano più tracce dal 1895 è saltato fuori quasi casualmente, tramite una ricerca effettuata su Google dallo storico dell’arte Richard Thomson. Una storia davvero curiosa quella che riguarda “Effet de Brouillard”, opera di Claude Monet del 1872 che rappresenta la campagna di Argenteuil, vicino Parigi.
Thomson, professore di storia dell’arte e direttore della University of Edinburgh, conosceva il dipinto grazie a un catalogo del 1996 e a un volume dal titolo Monet at Argenteuil, ma nessuno sembrava essere a conoscenza di dove potesse essere il quadro. Secondo quanto riportato dal Guardian, nel catalogo l’opera veniva menzionata come appartenente a una collezione privata.
Thomson, particolarmente interessato ad avere l'opera nella mostra da lui curata, dal titolo "Monet & Architecture", che si terrà alla National Gallery di Londra il prossimo aprile, in cui saranno esposti 10 dipinti dedicati ad Argenteuil e ai sobborghi parigini, sette alla cattedrale di Rouen e otto a Londra, si è quindi messo subito in movimento per rintracciarla.
Su come abbia fatto, Thomson ha riposto semplicemente di averla trovata su Google, attraverso una casa d’aste di New Orleans che lo ha messo in contatto con l'attuale proprietario, il quale ha riposto subito in maniera positiva alla richiesta di poterla esporre.
Thomson ha inoltre scoperto che il dipinto fu venduto a Londra nel 2007 da Christie’s per 412mila sterline. In precedenza il quadro era stato acquisito dalla Galerie Durand-Ruel nel febbraio del 1873 ed esposto nel 1895 sempre alla Durand-Ruel Galleries a New York, prima di finire nelle mani di diversi privati.
Articolo pubblicato su: http://www.artemagazine.it/curiosita/item/5866-uno-storico-dell-arte-ritrova-un-monet-perduto-nel-1895-grazie-a-una-ricerca-su-google