Uffizi Live. Martedì 19 luglio la musica si "vede" in Galleria
Un'antica liuteria propone un progetto tra musica e storia dell'arte dove artisti-artigiani ripropongono, alla visione e all'ascolto dei visitatori, ricostruzioni fedeli di strumenti musicali antichi tratti dai dipinti della Galleria e realizzati artigianalmente da loro stessi.
FIRENZE - Curiosità e ricerca, sperimentazione ed entusiasmo sono stati sufficienti perché il maestro liutaio Michele Sangineto si mettesse all'opera per ricostruire concretamente alcuni strumenti musicali dalle forme inconsuete, rivelati dalle iconografie Rinascimentali italiane.
Artisti del calibro di Leonardo da Vinci hanno mostrato l'esistenza di alcuni strumenti musicali (forse totalmente immaginari) attraverso capolavori di pittura e disegno. Le opere prese in considerazione sono il II codice di Madrid di Leonardo, la cupola del santuario di Saronno, opera di Gaudenzio Ferrari, il dipinto Perseo libera Andromeda di Piero di Cosimo (opera presente alla Galleria degli Uffizi) e il Fregio delle arti liberali presso la casa di Giorgione a Castelfranco Veneto.
Il gruppo “Antica Liuteria Sangineto”, formato dai fratelli gemelli Caterina e Adriano Sangineto, figli del liutaio, e da Jacopo Ventura, ha dato voce agli strumenti stessi, allestendo un repertorio che spazia dalla musica medievale-rinascimentale a brani di tradizione popolare europea.
Lo spettacolo si articola in due momenti, alternando l'esecuzione musicale alla spiegazione storico - morfologica degli strumenti, con aneddoti che contestualizzano la musica del periodo e l'opera dei pittori.
Fino al 27 settembre 2016, ogni martedì la Galleria degli Uffizi effettua l'apertura continuata dalle ore 19 alle ore 22. L'ingresso nel museo è a pagamento ed è possibile prenotare la visita attraverso il sito web www.uffizi.it