GIULIA FRESCA -CRITICO D'ARTE

La poetica dell’animo femminile nell’arte di Rita Mantuano di Giulia Fresca Ogni artista lascia un suo segno, interpreta a suo modo il mondo e ci regala un messaggio liberatorio che nasce dal segreto della sua storia interiore, un angolo misterioso e suggestivo, dove la mediazione tra il pretesto e la resa poetica avviene per virtù di cultura e sensibilità. L’onestà artistica è solo sincerità di creazione nell’ambito della propria ricerca. Una ricerca che inizia a vivere nell’intimo, dove nascono tutti i risultati lirici ed anche tutti i fallimenti. È laggiù, in quell’angolo colto e mite delle rimembranze, che Rita Mantuano inventa se stessa e riesce a far vivere le sue figure di vita autonoma, riesce a farle esistere dentro gli schemi senza farle abdicare, ponendole come simbolo stilizzato di una inquietudine. Le figure di Rita Mantuano, che rimandano alle iconografie bizantine, rimangono comunque misteriose ed allusive, e pure materialmente esatte, scandite in spazi giusti e costruite a misura di amore umano. Da qui la loro quiete e la loro ansia di donne impreziosite di solitudine, generate dentro uno spazio di terra e cielo, con la loro carne arricchita di una luce che le carica di significati terreni, senza ucciderle o divinizzarle. In questa luce, l’artista, ci offre una sua precisa dimensione del tempo e le sue figure si stagliano a segnare una stagione di malinconia e di bruciate esperienze. Essere donna e dipingere le donne con l’anima femminile. È ciò che fa Rita Mantuano che, nell’affinare la visualità percettiva della sua concettualità, delinea, in un sobrio ed articolato contesto, tutte le intime sensazioni, anche le più recondite, insite nell’animo mediante una coerente e suadente sinfonia ben resa dalle cromie ottenute dall’amalgama della tavolozza. I colori infatti, sono la chiave di lettura del suo “linguaggio”: sobri e pastosi nelle scelte timbriche, caldi nelle intonazioni, dai tenui toni delicati nelle stesure, con accentuate pigmentazioni, a volte molto ardite negli accostamenti, delineano i variegati aspetti della complessa interiorità della psiche femminile espressa nelle sfaccettature più recondite, e permettono di coglierne, in un contesto di spazi bene articolati, tutte le possibili sensazioni percettibili in grado di comunicare delle gradevoli ed attese emozioni quasi palpabili. La ricerca della perfezione, attraverso una contemporaneità da distillare e da fissare nell’opera, vanno di pari passo con una tecnica alimentata ed affinata nelle prove che si sono succedute nel corso degli anni. Ma questo servirebbe solo alla veste esteriore senza il soccorso dell’anima che la Mantuano riesce ad infondere nell’intimo di ogni creazione.