Contrasti tonali , attenti accostamenti cromatici , riferimenti simbolici costituiscono l'architrave su cui poggia l'operazione pittorica che Roberto Guglielmino alacremente intesse onde esprimere quanto la sua fervida mente è in grado di intravedere . Quella che il pittore torinese attribuisce al colore è una funzione dialogica , deputata a far coesistere , nell'ambito di impalcature dalla spiccata matrice astratta , la componente mentale con quella sentimentale , inserendo talvolta precisi nessi riguardanti la contemporaneità . Nondimeno , egli affida all'essenzialità del gesto , per mezzo di segni scaturiti sulla scorta della spontaneità , il compito esplicativo , il quale non è mai delimitante descrizione , quanto piuttostoun emblema di tutto ciò che sfugge alle coordinate del tangibile . Renata D'Ardes .