Benedetta Spagnuolo

Informale equilibrio”


Roberto Fradale è “l’informale dalla mente razionale”, cioè colui che mescola l’energia impulsiva del colore e della pennellata con il pensiero razionale. L’artista nega il visibile ed estrae la logica. Nel suo ultimo percorso artistico (2014-2015) c’è un ritorno totale all’informale, l’artista mette da parte il figurativo percepibile, nasconde i profili del corpo e mette in primo piano lo stato d’animo contorto e convulsivo di una mente in continuo mutamento. Roberto miscela impulsi di colore e materia su tela con la costruzione di un equilibrio che lo accompagna in ogni suo lavoro. Le tonalità, nei suoi lavori, rimangono costantemente quelle calde e vengono spesso contrastate da colature di colori freddi, quasi impercettibili, che danno equilibrio e staticità alla tela e alla forte personalità dell’artista. Ogni sua tela è la rappresentazione di uno stato d’animo attraverso l’uso irrazionale del colore. Le sue emozioni sono tutte nelle colate di colore che definiscono lo spazio e raccontano un percorso personale. Nei suoi lavori il colore sembra buttato sulla tela in modo violento e senza una logica precisa, ma in realtà dopo il primo gesto casuale l’artista cerca di conferire una direzione e una sorta di struttura alla materia dando spessore e forma ai suoi gesti.


Roberto Fradale realizza opere dove l’energia del colore è fondamentale e dove l’emozione sembra prendere il sopravvento su un pensiero o un’idea prestabilita, tuttavia ogni pennellata unisce l’emozione ad una qualche forma di razionalità, fondendo l’intuizione con un pensiero logico. Le sue opere sono generate da un impulso primario, che porta a “sporcare” la tela senza un’idea precisa di ciò che si andrà a realizzare e in questo senso ispirandosi agli illustri predecessori dell’arte informale, ma poi la ragione plasma il primo gesto istintivo e cerca di dare controllare e dare un senso a tutto. Si tratta di opere che esprimono sentimenti primordiali, ma controllate dalla ragione.