Le opere visive di Rosalba Acquaro si caratterizzano per l'elegante equilibrio con cui sono realizzate. Bilanciamento cromatico e dinamismo segnico fanno delle composizioni dell'Acquaro dei grandi capolavori visivi. Il grande merito dell'Artista è quello di aver saputo tracciare linee non collocabili in nessun asse cartesiano. Bisettrici rivolte verso un altrove, che trova la sua cittadinanza nella mente dell'Artista, capace di elaborare un suo alfabeto geometrico dando ordine al disordine geniale delle cose. Le strutture visive ripercorrono così i dettami della psiche. Le linee che l'Artista traccia si collocano in un nuovo spazio non più delimitato dai confini della conoscenza umana. Le opere dell'Acquaro sono frutto di un lungo processo di analisi tesa ad esternare i significati rielaborati dalla mente attraverso una segnica capace di farsi sostanza e venire cosi ad incidere la tela. Triangoli, cerchi e quadrati si intersecano tra di loro, dando vita a nuove realtà. Realtà che hanno nella luce la loro chiave di lettura. Oltre dunque quella realtà che parte dal quadrato nero di Malevic per inabissarsi nel buio eterno. Le argomentazioni visive di Rosalba Acquaro conducono l'astante ad esplorare un mondo per molti sconosciuto , un mondo capace di conquistare anche l'osservatore più severo.