Una pennellata rapida,oserei dire  "guizzante" ,che in certi casi diventa corposa e carica di luce,contraddistingue le opere di questo artista napoletano. Colori forti e contrastanti si impossessano della composizione, quasi distraendoci da ciò che viene rappresentato. Ma lo stesso colore, pur predominando in tutte le sue sfumature, viene plasmato dalla luce naturale e da quella proiettata dagli occhi dell'osservatore.
Figure come impressioni, entità sfumate ed impalpabili sembrano divenire un tutt'uno con gli sfondi, dando vita ad una omogeneità compositiva davvero sorprendente. L'aria che tira è quella di una dimensione irreale ed un pò sfocata, un'aria in cui vengono immersi soggetti di ogni genere: donne pensose, sedute a terra e con il capo chino, cavalli frementi e tesi nel movimento, uomini di ghiaccio, divinità ecc.... Accostamenti cromatici d'effetto rendono tali dipinti carichi di forza e di energia, mentre una luminosità intrinseca li rivitalizza e nello stesso tempo li rende semplici e fruibilissimi anche da un occhio non particolarmente esperto.
Tuttavia una certa introspezione caratterizza alcuni ritratti che comunicano tra l'altro angoscia, tristezza e poi ancora vitalità, vigore, serenità... Un continuo susseguirsi di emozioni porta quindi l'osservatore ad immergersi in quel mondo in ogni caso vitale e luminoso, portandolo via, almeno per poco, dalla realtà grigia e vuota dei nostri giorni.