L'informazione

L'informazione

L'informazione ha assunto nella nostra società un ruolo predominante, determinando, fra l’altro, le condizioni tipiche del nostro mondo globalizzato, in cui tutti viviamo in un’unica rete di relazioni e partecipiamo in contemporanea agli stessi eventi. La nuova dimensione in cui l'informazione, nelle sue varie forme, si è affermata ha comportato cambiamenti culturali e sociali di portata rivoluzionaria che hanno caratterizzato la nostra epoca. Questi cambiamenti hanno coinvolto in vari modi le discipline artistiche: l'arte in tutte le sue sfaccettature. Innanzitutto i nuovi linguaggi che si sono affermati nei media - il linguaggio televisivo, pubblicitario, ipertestuale - hanno creato nuove sensibilità e spesso sono entrati in concorrenza con le discipline artistiche, minacciandone le funzioni e gli spazi di fruizione acquisiti, tanto da mettere in dubbio la loro futura esistenza. I nuovi linguaggi, inoltre, si sono costituiti proprio da una combinazione di elementi e tecniche delle discipline artistiche in nuovi contesti comunicativi. Tutto questo ha portato a ripensare il ruolo delle varie forme d’arte all’interno delle nostre società, ma anche le loro tecniche e i loro modi di fruizione, soprattutto in alcuni settori della società come il mondo giovanile. L’arte pittorica, ha mantenuto finora un ruolo importante.E' ancora uno strumento indispensabile per rappresentare la realtà e per riflettere sui fenomeni sociali, per comunicare sentimenti, idee, e strutturare l’immaginario collettivo. Per continuare, però, a svolgere la sua funzione, in una situazione fluida in cui nessun ruolo sembra acquisito per sempre, ha bisogno di essere ripensata e utilizzata al di là dei tradizionali confini disciplinari e fruiti in una dimensione del tutto nuova. Qualsiasi impiego dei linguaggi artistici nella nuova situazione comunicativa, che caratterizza la nostra epoca, non può prescindere da una valorizzazione dei loro aspetti comuni e da un ritorno alle loro comuni matrici antropologiche. La scuola si è spesso rifugiata in analisi di tipo strutturalistico e formale, che si sono affermate come il tipo di fruizione scolastica delle produzioni artistiche. Adesso è chiamata a farsi carico della complessità sociale e a contribuire, con una didattica transdisciplinare, al ripensamento e al rinnovamento dei linguaggi artistici. Essa può concorrere alla difesa del nostro patrimonio culturale rinnovandolo alla luce della nuova dimensione interculturale assunta dalla società e rendendolo fruibile all’immaginario e alla coscienza civile delle nuove generazioni.