Gianni Nappa curatore
Dipinge la città che più conosce e che ama, della quale coglie le minime sensazioni quotidiane che avvolgono il percorso dei viandanti di inizio millennio, con un puntiglio descrittivo tutto teso alla ricerca, non della perfezione pittorica della rappresentazione fine a sé stessa, ma alla riaffermazione attraverso le immagini, dei luoghi e dei sapori intimi scoprendoli nei minimi particolari, che spesso sfuggono ad una visione superficiale.