Dal catalogo "Margutta 10/2021" - mostra collettiva trenta artisti, Dantebus edizioni Roma
La versatile artista Serena Chiara Mauro, nota con lo pseudonimo di SerenaKiraSign, capace di spaziare dai lavori su argilla e ceramica alla pittura, con una maestria e professionalità che deriva dalla sua professione di grafica, propone in questa collettiva l’opera Medusa aveva un cuore. Si tratta di un affascinante lavoro che abbina un sorprendente “significante” che reca in sé un intenso significato. Questa intrigante struttura duale è caratteristica e “firma d’autrice” dell’intera arte di Serena. Da una parte, dunque, l’opera con tecnica e stile, ai limiti dello sperimentale, ad inchiostro ed alcool che riesce a dare l’impressione delicata dell’acquarello; dall’altra, l’inusuale tema della “Medusa con un cuore” che sovverte l’iconografia classica. La gorgone, allora, diviene il simbolo di ogni donna o essere umano che, al di là della “doxa” (δόξα) che la crede ridurre in pietra chiunque l’osservi, cela un cuore bisognoso d’amore e pronto ad emozionarsi, oltre la condizione di “mostro” a cui è stata condannata. Tra apparire ed essere, tra storie comuni e verità personali, l’amore è presente anche nei luoghi più impensabili, come un rosa che inizia a colorare e trasfigurare il verde-acqua di una testa di serpenti…