GIORNALE "LA VERITA'" - SEZIONE GALLERIA D'ARTE
Titolo: MOMENTI? IL PRETESTO DI RIZZI PER DIPINGERE E SFOGARSI
SERGIO RIZZI oltre l'oleografia. Paesaggista e vedutista, Sergio Rizzi, pittore partenopeo, diplomatosi presso l'Istituto d'Arte, non appare mai oleografico nelle sue opere, neanche quando l'oggetto di rappresentazione è la stessa Napoli. Con Rizzi, che si interessa anche di grafica e fumetti, un monumento storico, un capolavoro architettonico, diventa solo un pretesto per esprimere il suo talento attraverso una limpida
tecnica a tempera fatta di pennellate leggere a conservare l'armonia cromatica dettata dalla realtà. "Per me l'arte è uno sfogo", dichiara il pittore, ma quando gli si chiede se Napoli offra agli artisti sufficienti opportunità di affermarsi, Sergio Rizzi perde la sua naturale timidezza e le sue dichiarazioni diventano più polemiche: "L'arte a Napoli non è capita. Qui non ci sono occasioni.
La città offre poco. Le migliori soddisfazioni le ho avute da Firenze in su".
Di Rizzi si apprezzano anche alcune opere che rivelano l'abilità dell'artista anche come
vignettista e autore di strisce.
DOMENICO RAIO - giornalista