Anna Soricano responsabile fondazione De Nittis Barletta

Silvana Di Vora ha ricevuto in dono la grande propensione naturale per la pittura di cui si avvale, anche, come valvola di sfogo. L’arte per la Di Vora è supporto e bisogno insieme per le innumerevoli situazioni che la vita le sottopone e le ha presentato: imprimendo colore e gestualità si assiste a paesaggi incantevoli, in cui librarsi e perdersi sentendo l’anima vagare nel vuoto. Attraverso i contrasti dei colori prescelti dal caso si identificano scene apparentemente oscure poiché ogni zona buia è una ricerca di luce (vera protagonista delle opere); cadenzando bene tutti i toni si crea una ricerca a favore della luce identificando atmosfere romantiche sublimi in cui lo studio del cielo e dell’atmosfera divengono segno tangibile di una mano esperta che andrà molto lontano. Piccoli grandi capolavori dalla profondità ideale e concreta, pennellate ricurve ma avvolgenti creano immagini astratte che danno un meraviglioso ed ampio respiro alla mente.