Carla d’Aquino Mineo
Centro Accademico Maison dell’art, Padova
Il rosso pompeiano vive una dinamica strutturale nell’illusione ottica e nel ritmo compositivo che si distacca con forza cromatica dalle rugose pieghe della materia, tra i bianchi screziati ed i grigi polverosi per inoltrarsi con una compattezza dell’immagine in un’ignota dimensione nell’evasione dello spirito e trascendere la materia in onirica e magica formulazione astratta per un nuovo linguaggio d’arte.
giugno 2019
La trama pittorica svela nella chiarezza un rigore geometrico ed un equilibrio formale nel costrutto compositivo, mentre concorre la luminosità dei colori in armonico accordo, uniti nella trasparenza al frammento di muro in patina d’antico, rivelando la porosità della materia screziata ed incisa, come metafora di una spazialità vissuta nel tempo, in cui l’intervento creativo determina un senso atemporale e neo-plastico, attraverso una nuova analisi concettuale per un inedito filone d’arte.
giugno 2019