Le opere di Terezina Hila (Radovani) sorprendono sempre il fortunato visitatore delle sue mostre: colori che esplodono sulla tela, una tensione gioiosa che si materializza nei paesaggi che l?artista volta per volta manifesta e poi fiori, frutta, prati, tramonti, per una ambientazione che si fa sfondo dell?anima. La pittura è per Terezina una acuta estroiettazione di emozioni, sensazioni, che a volte rievocano personaggi e momenti della fanciullezza, luoghi della memoria di un?artista che in Abruzzo ha trovato la sua seconda casa, dopo la giovinezza trascorsa in Albania, di cui conserva con cura le tradizioni, gli usi e i costumi, come dimostrano alcune delle sue opere recenti. E poi il mare ed il ponte sul mare di Pescara, chiaro simbolo del mare che unisce le due comunità, del mare che mai divide, del mare che, per dirla con Montale, è come la vita, apparentemente immobile ma sempre in movimento. I numerosi premi conseguiti sono la testimonianza di un modo di fare arte che ottiene lusinghieri apprezzamenti, di un?anima che sa con dovizia riflettere sulle cose del mondo e della vita con una dose di innato ottimismo. Massimo Pasqualone