critca del 2001 - si presenta per la prima volta ad affrontare il giudizio del pubblico con le sue opere,frutto di un lungo periodo di ricerca e di meditazione.

La sua passione per il disegno si manifesta gia' dall'infanzia e successivamente si accosta al colore attraverso uno studio dell'ambiente cadorino rivelando un particolare interesse per le bellezze della natura , per la gente di montagna,per le costruzioni rustiche, che costituiscono i punti su cui pone la maggiore attenzione della sua tendenza.

Egli affronta con disinvoltura altre tematiche, raccogliendo immagini dal mondo circostante, ma rimane sempre pittore della montagna perche' in ogni caso avverte l'espressione del montanaro abituato a vedere luci, ombre, colore e vivacita' in ogni soggetto che ritrae, dove la maestosita' dei monti appare solo a chi come lui la sa sentire.

Valentino e' un personaggio piuttosto schivo e riservato,ed e' meritevole di particolare attenzione,in quanto la sua pittura denota un senso di autentica espressivita' artistica, nei molteplici contrasti ed accostamenti morbidi,intonati ed armonizzati,raggiunti in una completa maturita' del mezzo tecnico impiegato.