Maestro Dottor Antonio Castellana
L’arte di Giuliana Morandini (Vallyka)
La formazione culturale di Giuliana Morandini è pervasa da un codice interpretativo espresso da un’infinità di varianti che spaziano liberi sui supporti attraverso una pluralità di tecniche pittoriche con un linguaggio estetico, lirico, universale.
Pur essendo un’artista autodidatta, dà vita ad una produzione artistica poliedrica, multiforme, indagando molteplici aspetti della quotidianità basata su una comunicazione viva resa dinamica da una pennellata morbida e sinuosa.
Una pittura profonda, senza mai tralasciare la modernità dove indaga l’interiorità dell’essere umano, con la rappresentazione di personaggi di grande significato che attestano una maturità acquisita da chi vuole trasmetter senza sbavature ed incertezze le problematiche religiose, politiche e sociale.
Si tratta, in sostanza, di una sorta di nuova figurazione, puntando sulla precisione e l’originalità.
Giuliana Morandini riesce a dipingere le emozioni egli stati d’animo attraverso immagini di un universo sommerso che si impone come messaggio simbolico.
Una realtà dove si coglie l’essenza dell’artista: opere diverse, attuali di visioni suggestive che prendono spunto dal nostro quotidiano per plasmarle modellarle in una concezione del mondo in continua evoluzione.
In questa ottica si individua la sua ecletticità dove la sua espressione artistica si è trasformata a favore di un uso ragionato di fare pittura dove sentimento e ragione sono caratteristiche indissolubili di tutte le sue opere.
L’artista, attraverso un personalissimo linguaggio libero, persegue quelli che sono i fondamenti irrinunciabili dell’esistenza con un impegno sociale attento a scuotere la coscienza di chi provoca gli avvenimenti drammatici della nostra esistenza.
Proprio per questo Giuliana Morandini (aka Vallyka) ci indica quanto sia importante la sua forza comunicativa e la ricerca di un ottimismo di fondo con la decisa volontà di ripercorrere un viaggio che la porti ad esplorare i suoi ideali in un percorso stilistico di ampio respiro.
La sua maggiore qualità è quella di esprimere le proprie sensazioni emozionali attraverso una continua e persistente voglia di vivere e allo stesso tempo di annientare la sua vita a seguito delle generazioni e dei processi che stanno attraversando profondi risvolti epocali.
È testimone quindi del proprio tempo che non si è mai fermato ma che continua imperturbabile il suo corso con una rappresentazione che non esalta solo l'aspetto formale ma idealizza con la sua precisione l'aspetto estetico che si salda attraverso una espressione, una sensazione di fronte al dato naturale per analizzarlo successivamente in piena tranquillità.
I colori vividi ed ovattati sono un invito alla gioia della vita da un lato e alle ombre della sofferenza dall'altro.
Giuliana Morandini (aka Vallyka), attraverso la sua testimonianza, ci guida alla realizzazione di un angolo di pace che rasserena l'anima e ci fa cogliere l'armonia del creato con la consapevolezza di approfondire gli aspetti più reconditi della nostra personalità.
Una sorta di arte pragmatica che l'autrice affronta con la sua positività, affrontando il problema da un punto di vista soggettivo, consapevole della sua capacità intellettiva soprattutto perché ci indica quanto sia importante la sua forza comunicativa.
Dotata di inventiva e di sensibilità, riesamina la realtà, conferendole grande senso tattico e strategico, riportandola nella sua giusta dimensione.
L'umanità ha la possibilità di realizzare la sua identità ed è questo l'invito che Giuliana Morandini (aka Vallyka) rivolge ai suoi osservatori per renderli partecipi del suo meraviglioso mondo, con opere di pregevole valore artistico.
Questa critica è firmata dal Maestro e Critico d'Arte di PitturiAmo
Antonio Castellana