Denitza Nedkova
Il punto è la partenza per l’arte di Ilaria Vanni e diventa l’unità costitutiva per il colore e la forma, per la luce e il movimento. L’artista non disdegna suggestioni post-impressioniste e romantiche, sia nella realizzazione tecnica che nelle tematiche, operando con un pennello leggero e trasparente, di tratti veloci e luminosi che tessono il trama pittorico. Quest’ultimo si esprime in forme di volumi instabili, pixelizzati che permettono il sovrapporsi di una molteplicità dei piani di raffigurazione, in prospettive verticali e orizzontali, che si “incastrano” in un perfetto andamento narrativo, a volte molto saturo. La pluralità dei piani e dei punti di vista, la dolcezza e l’ingenuità del raffigurato, la luminosità non aggressiva dei colori semplici fanno emergere nella mente di chi guarda il giottesco mondo, spirituale e cordiale, mentre un certo sintetismo figurativo e cromatico rimanda alle visioni tahitiane di Gauguin. La poetica di Vanni possiede il raffinato sentimentalismo femminile, ma si concentra principalmente sullo studio della costruzione a più fasce dell’impostazione dell’immagine, volta ad ottenere un complesso unitario nello stesso riquadro di una narrazione plurima che inevitabilmente esercita un coinvolgimento immediato della percezione e, dunque, della cognizione.
21/07/2013
Denitza Nedkova