Giuseppe Di Bella
Stati d’animo di un artista tra bellezza e riscatto.
Giovanissimo artista, Vittorio Menditto, classe 1990, vive e lavora in provincia di Venezia. La sua vita cambia dopo il grave incidente del 2006, ma l’arte compie il suo miracolo e durante la sua degenza il suo sguardo si illumina sentendo forte il richiamo della pittura. Inizia una lunga sperimentazione mai più interrotta, uno speciale strumento diventa il prolungamento dei suoi sensi. Improbabili paesaggi le sue prime opere, poi la svolta, lo spirito prende il sopravvento e inizia la sua esplorazione interiore che diventerà la poetica predominante della sua pittura. Ne scaturisce un caleidoscopio di piani sovrapposti che rappresentano sensazioni oscillanti tra luci e ombre. Una poetica pittorica del tutto unica e inimitabile che manifesta tutta la forza di uno straordinario artista che ha deciso di rompere qualsiasi concetto estetico precostituito per dare voce alla gioia, al dolore, alle emozioni e alle inquietudini in assenza di mobilità, come a volerci dire che basta un attimo per stravolgere totalmente la propria esistenza, e lo fa in maniera viscerale e profonda, che ne percepiamo la grande forza emotiva.