25 aprile 2024 (P)

Descrizione

Quando il governo corrente è salito, dopo l’ultima votazione avvenuta, io sono uno di quelli che ha detto “Giorgia e suoi sono di destra, ma non fascisti”; consapevole che alcuni personaggi avevano una storia passata discutibile, pensiamo alla stessa Giorgia meloni che ha cominciato la sua carriera politica in un determinato ambito partitico. Col tempo però ho visto, sentito e letto notizie di comportamenti che richiamavano ad un certo periodo storico che l’Italia ha vissuto, anche se in una versione molto “light”; esempio pratici: le botte da parte delle forze dell’ordine durante la manifestazioni (non esclusiva di questo governo), ma poi senza messaggi di condanna dal governo attuale, raduni di gruppi fascisti o neo fascisti dove la DIGOS non interviene ed alcune sentenze giustificano questi raduni nostalgici come commemorazioni, uscite di politici molto discutibili e sempre questi che gli viene un attacco d’ansia quando gli si chiede “Lei è un antifascista?”. Quindi credo che ci sia un problema di fondo, non solo legato ai partiti di destra e estrema destra; ma legato ad una difficoltà irrisolta del ventennio fascista o del fascismo in generale della maggior parte della popolazione italiana, cioè quella di dare un verdetto definito e ammettere che questo abbia fatto solo danni (ho già parlato delle bufale che durano tutt’oggi sul fascismo).