Descrizione

Quando dipingo sono altrove, uso la materia e il colore per dare forma e sostanza ai miei stati d'animo e alle mie emozioni. Terminata l'opera scelgo un titolo, allora la osservo, penso a cosa provavo quando l'ho creata, ed ecco, in questo caso "Ambivalenza". Non è facile accettare il fatto che emozioni positive e negative possano coesistere allo stesso tempo e verso lo stesso oggetto, che le due emozioni, possano agire e modificarsi a vicenda e che l'ambivalenza, così come tutte le altre emozioni, nasca non dagli eventi ambientali ma soprattutto dall'interpretazione che ognuno di noi da a quegli eventi. La migliore conoscenza di me, dei miei limiti ma anche delle mie potenzialità, mi ha permesso di gestire meglio questa emozione e ad affrontarla in maniera efficace, tutelando così il mio benessere.