Amore e Psiche
Descrizione
Uno dei miei primi quadri, realizzato con la tempera, meno nobile dell'olio, ma che comunque ha un suo fascino arcaico. Il sogetto è la nota storia greca di "Amore e Psiche", narrata da Apuleio nelle metamorfosi. Alla fine, Psiche raggiungerà il suo immortale consorte, conquistando anch'essa l'immortalità e nel quadro è ben resa la forza trainnante dell'amore, il dio dal colore rosso che trasporta verso l'alto e la fredda mortale che è collegata alla terra da una catena, ma che è spezzata dall'amore tra i due, uniti in un bacio e ben saldi l'uno all'altra a simboleggiare due faccie della natura umana: l'amore, l'impeto della passione che, da solo porterebbe l'uomo troppo lontano, e la ragione, il calcolo, che da solo non sfiderebbe mai l'ignoto che sa districare. anche se sono i un ipotetico equilibrio statico tra l'ascesa e la caduta, essi presentano una torsione tra i loro corpi, a ricordaree la celbre ststua del Canova, nonchè la intrinseca dicotomia tra i concetti che rappresentano.0 commenti
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