ARMAGEDDON
Descrizione
ora la pace è così grande che abbaglia..... RECENSIONE DI ROMMEL PRIMIER -ha un'energia impressionante, l'impatto è violento, se fossi un cristiano direi satana (il male assoluto)..ma molto vicino a come io lo concepisco..ossia come una proiezione inconscia e collettiva del proprio "male", che prende forma in un'entità...in questo caso la tua.....è la violenza del contadino, che con la falce uccide il grano, che poi diventerà pane..della leonessa che azzanna la carotide di un cucciolo di zebra, il dio della morte e della rinascita..ma è l'istante predatore, il banchetto spietato atto a soddisfare il proprio egoismo, il fine relativo ma non ultimo..il tuo opposto immorale arcaico e non umanizzato....qualcuno direbbe che la più grande forza creativa è quella distruttiva..ecco questo rappresenta la fine del significato comune di creazione..percorrendo il psicologico, direi che l'insoddisfazione verso il mondo, è in realtà una proiezione di un'insoddisfazione di se stessi a cui inconsciamente vorremmo dare rimedio..Dai il privilegio di cogliere i tuoi opposti, nell'arte pittorica manifesti il lato "oscuro" del tuo essere irrisolto, con la consapevolezza di una bimba, che dopo aver decapitato l'uccellino porta la testa alla madre, come una gatto porta il topo in casa sperando di avere merito e non diniego. Facile sarebbe la considerazione comune che il male è al di fuori di noi, potrei proiettare la tua manifestazione pittorica, nella classica multinazionale (coca cola..mc.donald ecc.) ma il male è sempre multinazionale sia che venga da una corporation che da me stesso, così come il bene. l'altro opposto lo esprimi controbilanciandolo in una dolcezza e spassionato amore difensivo verso ogni creatura indifesa, creatura che ancora una volta sei tu indifesa da te stessa..allora ci viene in soccorso la citazione, che amore è un'ideale parziale ed in continua trasformazione, e logica conseguenza, della concezione che abbiamo di noi stessi...della coscienza di ciò che siamo..0 commenti
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