Descrizione

Opera originale dalla serie “Codice”, olio e matita su carta , 21 x 15 cm, 2011.

Una mappa è un’impronta, un segno dell’uomo nel paesaggio. Un’intelligenza aliena, osservando le nostre città dalle grandi distanze dello spazio, le potrebbe interpretare come dei caratteri di un alfabeto, dei messaggi, un codice fatto di segni, ciascuno diverso dall’altro, ciascuno con un proprio significato ed una propria sintassi. Questa ipotetica presenza aliena potrebbe addirittura non accorgersi che queste città hanno uno scopo ed una funzione, che sono il prodotto del modo in cui noi ci siamo adattati a vivere su questo pianeta, ma potrebbe cimentarsi nel tentativo di interpretare questa lingua sconosciuta, individuandone l’alfabeto ed associando a ciascun carattere un preciso significato. Noi saremo ancora capaci di capire e condividere questo nuovo significato oppure per noi avrà perso qualsiasi senso? 

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