Descrizione

Gli alberi sono lo sforzo infinito della terra per parlare al cielo in ascolto.

Rabindranath Tagore, Lucciole

Albero, vigile guardiano, radicato nella terra dalla quale prende forza,

si eleva verso l’alto,propulsione forzatamente assimilabile alla

tensione gotica  

di proiezione verso l’∞.

Forte anello di congiunzione di questi due elementi (terra-cielo), l’albero, nell’ambito dell’intera poetica è espressione forte e primaria di viaggio perpetuo, di ciclicità, di scansione temporale,

di vita che si rinnova.

Ciclicità intesa come sequenza, ricorrenza, avvicendamento, rotazione e geometricamente riconducile ad un punto che descrive una circonferenza senza però terminare mai il cammino.

Cercando  un’associazione con un’entità geometrica,  il concetto di ciclicità è paragonabile ad una spirale

che pur ritornando,  sale, elevandosi.