CINICA APOLOGIA
Descrizione
www.youtube.com/watch?v=wSSZ6lP31JE
CINICA APOLOGIA
Socrate:”E per quale ragione credi
che non mi abbandonano mai
né questo Apollodoro né Antistene?”
SENOFONTE-MEMORABILI III
Rispolverare
un'alternante condizione posticcia.
Riesumare
con tutta la calma del mondo
onde restie
alla servile contrazione cardiaca.
Peste e sacrilegio
corrono verso situazioni
oltremodo scomode all'usura del tempo.
Meditabondo,
corrosivo letargo
della mia amata mente maldestra.
Mio caro uomo dai genuini e veraci modi,
sollevati dalla mia mente
e rendimi capace di sacrifici inauditi.
Controlla veemente
le mie arterie
e rendile capaci
di ignifughe prove di dolore e sofferenze.
Vele tornano alla mia memoria
nidificando nella mia marcia ragnatela.
Colpa
per non udire più il ruscello della rugiada.
Mente vaga rumorosa
nella quiete dei tuoi ultimi giorni su questa landa desolata.
Forte e sano sei vissuto.
Forte e sano sei partito.
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