Composizione 179. "Le quattro stagioni alchemiche"
Descrizione
Maggio 2024
(Quadro già incorniciato con cornice nera opaca e passepartout. Le dimensioni si riferiscono al solo disegno).
In questa vivace composizione ho voluto rievocare il fascino e la magia dell'antica e nobile disciplina dell'Alchimia, con le sue fasi di trasmutazione degli elementi e la sua misteriosa simbologia.
Le 4 fasi dell'alchimia (nigredo, albedo, citrinitas, rubedo) presero il nome dai quattro colori fondamentali della pittura greca: il nero, il bianco, il giallo e il rosso.
Esse furono poste in relazione ai 4 elementi della natura (terra, acqua, aria e fuoco), alle 4 stagioni (inverno, primavera, estate, autunno) e alle 4 dasi del giorno (notte, aurora, mezzogiorno, tramonto).
Ad ogni fase è associato un elemento chimico in particolare: il piombo, il mercurio, lo zolfo e l'oro.
Mi sono lasciato ispirare dal mistero che avvolge ancora oggi quella che è chiamata "la Porta Alchemica o Porta Magica o Porta dei Cieli" che si trova nel giardino centrale a Piazza Vittorio Emanuele a Roma, facente parte un tempo, del laboratorio chimico-alchemico nella meravigliosa villa del marchese Massimiliano Savelli Palombara, personaggio singolare del '600 appassionato di alchimia, scienze e arte.
0 commenti
registrati o accedi per lasciare un commento