composizione

Descrizione

Si coglie anche qui, quella ricerca di un’Arte Informale che sa avvalersi dell’uso di materiali molteplici che nell’artista umbro valorizzava materiali anche di recupero, fino alle lamiere e agli stracci, come al legno e alla plastica. Tutto perchè la visione potesse suggerire, anche dalla materia in disuso, un senso di vitalità pregressa, una reminiscenza del nuovo che completava il suo ciclo vitale riprendendo vita e funzione comunicativa a seconda delle sensibilità dello spettatore. E a quest’ultima occorre affidarsi per questa opera che può suggerire, secondo il mio modo di vedere, molteplici temi: una bicromia essenziale ma non proprio netta, là dove il colore in alto muta come verso un quasi tramonto, o il deciso scuro su quanto già avvenuto e forse foriero, procedendo verso un ipotetico orizzonte, di futuri e più incoraggianti risvolti di vita. O forse, niente di tutto questo e, per altre sensibilitò, semplici manipolazioni della materia pittorica che lascia spazi interpretativi interiori o di semplice visualizzazione che completino l’arredo moderno con colori forti e di contrasto.