CREAZIONE
Descrizione
" LA CREAZIONE " Le impronte sulla riva .Andando verso un giorno della sua vita.......Il giorno era pronto a respirare,con quell'uomo che passeggiando sulla riva del mare,camminava a piedi nudi.Poteva toccare la sabbia, guardare il mare, e il sole lo inondava di carezze.Il cuore di quella creatura era stanco, foderato di un non so che pensieroso.Tutto era con lui, era lì nei suoi passi e nelle sue orme, il giorno era pronto, ma lui sembrava che non lo respirasse.Questo uomo guardava affondare le sue impronte dentro alcune onde che si infrangevano sulla riva.Si ricorda bambino, magiche ali..... ora fissate sui suoi passi, ora non più bimbo e non più giovane, si chiedeva se di tempo per mettere nuove ali ai suoi passi ne avrebbe avuto ancora!Gli viene di girarsi indietro e guardare anche le ultime impronte lasciate, da un passo dietro l'altro si stanno riassorbendo, di quello sguardo una domanda 'Che gioco è la vita?'A una certa distanza sulla riva come lui una creatura lo sta guardando, c'è un altro uomo ed è seduto.Tiene in vista sulle sue ginocchia una maestosa scacchiera. Gli si avvicina, gli cammina quasi a fianco e ora pensava alla scacchiera...... Curioso, non ho mai veduto una così grande scacchiera. L'uomo seduto lanciò un 'Salve, buon uomo, ha tempo? Vorrebbe fare una partita con me?'Il passante impacciato gli rispose 'Il gioco lo conosco un poco.' Rispose il possessore della scacchiera ' L'importante è parteciparvi '. Nei pensieri del passante la stessa frase, ' Questo è un gioco che il finale ha una mossa, è lo scacco matto, darà ad uno solo la vittoria, uno solo il vincitore.'Cominciarono uno di fronte al loro spazio, nel frattempo nell'aria i colori del giorno a fare più bella quella partita; più tardi a partita giocata i colori del tramonto sulla fronte di quell'uomo.Il possessore della scacchiera lo interpellò ' Che cosa vorrebbe vincere conoscendo ora la mossa per lo scacco matto? ' Il passante così rispose ' Parlare con Dio! ' ' Interessante. E che cosa Gli direste '.' Che se lui si è preso la mia vita un po' per volta, ma a me cosa rimane quando non batterà più il mio cuore? ' ' Eh, già, il cuore, il motore della Vita. ' Ribadì con tono riverente e regale. Dio dice ' La risposta ce l'ha. Io le posso fornire la mia teoria, se ora il suo cuore si espande senza paura, con un respiro profondo, è lei che può darmi scacco matto, e vittorioso usare questa mia scacchiera come sua. Se invece si espanderà più in fretta il mio cuore, lei giocherà con me in eternità.' Il passante chiese 'Chi è lei? ' ' Sono il premio della sua vita, la sua mossa le darà amore, le darà volontà ed eternità.'Il passante pianse sentendosi un po' Dio. Quella partita la vinse.0 commenti
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