Il castello Chateau Chenonceau
Descrizione
Il castello di Chateau Chenonceau si riflette sulle placide acque che lo circondano dove galleggia una piccola barca con una donna in abiti ottocenteschi. Il castello è rappresentato con quell'aria di vaga melanconia e di silenziosa solitudine che lo contraddistinguonoll castello di Chenonceau è situato nei pressi di Chenonceaux nella Valle della Loira in Francia. Costruito nel '500 ebbe molti proprietari illustri tra i quali Caterina de' Medici e suo filio il re Francesco II, e Luisa di Lorena, moglie di re Enrico III e poi alle famiglie Vendòme ed ai Valois .
Come struttura il castello è anche un ponte ed ai tempi della rivoluzione francese fu risparmiato dalla distruzione perchè era l'unico ponte che permetteva ai rivoluzionari di attraversare il fiume.
Nel 1720 fu comprato dal Duca di Borbone che, poco alla volta, ne vendette i contenuti. Molte delle statue finirono a Versailles. La proprietà fu infine venduta a Claude Dupin. Sua moglie, figlia del finanziere Samuel Bernard e nonna di George Sand, Madame Louise Dupin, riportò il castello, almeno in parte, agli antichi splendori intrattenendovi i leader dell'Illuminismo: Voltaire, Montesquieu, Buffon, Bernard le Bovier de Fontenelle, Pierre de Marivaux e Jean-Jacques Rousseau.
Il castello si salvò dalla distruzione da parte della Guardia rivoluzionaria durante la Rivoluzione francese, in quanto essenziale per le comunicazioni, era infatti l'unico ponte sul fiume per diversi chilometri.
Altre informazioni in caso di acquisto:
Quadro Pubblicato
Copertina sul Catalogo New Artists luglio 2017
Catalogo Premio Internazionale Arte Milano 2017
viene fornito il certificato di autenticità ai sensi del DL 22/01/2004 n.42
Il quadro è munito di cornice;
si tratta di un originale unico;
viene imballato per essere spedito con strati di protezione in plastica antiurti e cartone.
nel caso in cui il quadro, una volta ricevuto a casa non dovesse piacere l’acquirente ha diritto a restituire l’opera entro 14 giorni, senza nessuna spiegazione;
1 parere dei tutor
1 commento
Carlo La Porta
16 apr 2017, 19:51:53
Critica di Antonio Castellana sull'opera Il castello Chateau Chenonceau :
Sulla tela convivono leggerezza e peso, apparenza e sostanza, passato e presente, mito e storia in sintesi ed equilibrio. È come se la pittura di Carlo La Porta volesse tramutare i personaggi in eroi, senza tempo, di una finzione pittorica che crea metafore, o meglio rifrazioni della realtà. Tutto attraverso un linguaggio statuario contraddistinto dalla purezza della materia pittorica che esplode, poi, con irruenza nel segno che scorre, come fiume nella roccia e traccia un “Sogno Navigato” . Antonio Castellana
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Antonio Castellana
16 apr 2017, 16:40:51
Sulla tela convivono leggerezza e peso, apparenza e sostanza, passato e presente, mito e storia in sintesi ed equilibrio. È come se la pittura di Carlo La Porta volesse tramutare i personaggi in eroi, senza tempo, di una finzione pittorica che crea metafore, o meglio rifrazioni della realtà. Tutto attraverso un linguaggio statuario contraddistinto dalla purezza della materia pittorica che esplode, poi, con irruenza nel segno che scorre, come fiume nella roccia e traccia un “Sogno Navigato”