IL cervo

Descrizione

 L'animale maestoso ed elegante, protagonista dell'opera,è immortalato in un tempo indefinito. Può  ricordare l'antichità come per esempio il medioevo, dove veniva spesso rappresentato e usato come simbolo araldico, oppure può ricondurre ad una sensazione “incontaminata della natura” nella quale gli animali sono liberi ed esposti alla vita nella loro spontanea autonomia. La sensazione di movimento è data dalle nuvole nel cielo, dall' alternanza del colore verde e delle sterpaglie in primo piano,che si spostano verso sinistra per via della brezza. Si passa da una sensazione di idillio all' inquietudine, se si pensa alla probabile fuga dell'animale, suggerita dal movimento non ancora compiuto della zampa anteriore sinistra.Questa idea di "timore" porta lo spettatore  ad identificarsi con il cervo, riflettendo sulla società contemporanea e sul consumismo, che soffoca la natura e la priva della sua bellezza.