LA MADRE
Descrizione
Era la fine anno,
e io vagavo sola, per cercare,
il perché del mio respiro.
La grazia, del mio splendore!
I miei passi leggeri,
non sentivano la terra,
era il cuore che camminava,
rotolava... veleggiava, si stupiva!
Fra prati, boschi e foglie secche,
calpestate in un inverno senza neve;
col sole infreddolito,
che voleva tramontare,
tra rami spogli, e bacche rosse.
Tutt'intorno era suono...
Vibrava ogni mia cellula!
Incantata di quel canto!
STEFANIA RICCADONNA
0 commenti
registrati o accedi per lasciare un commento