Descrizione

La notte

Respira lenta la notte, mette a dormire il rumore ed esce di casa, s’espande e vaneggia,

come una cortigiana impettita, che si crede regina e lo è solo in certe occasioni.

Cammina piano la notte, non ha fretta di arrivare, aspetta il tempo che gli viene

incontro, non centometrista ma maratoneta è la notte, col suo andare claudicante, passo

dopo passo attraversa lo spazio .

Non ha il fiatone la notte, di rado lo si sente, il suo è il ritmo dei corpi celesti, che non si

legano ai destini già consumati degli umani.

E’ intrigante la notte, vestita con i suoi abiti consumati, non vuole occhi a scrutarla ma gli

occhi la cercano e la desiderano, come a volersi ritrovare in luoghi sicuri, in cui lasciarsi

andare.

Ha molte voci la notte, quelle che non riusciamo a sentire e quelle che sciamano per le

vie come api intorpidite dai fumi, sensibili alla vita che sembra fermarsi ed invece è lì a

soli due passi ad aspettarti.