Leda col cigno
Descrizione
Leda col cigno Personalissima reinterpretazione in chiave moderna dell’omonimo quadro attributo a Leonardo. La mitologia narra che Zeus, invaghitosi della giovane Leda, si fosse trasformato in un bellissimo cigno per sedurla. Nel quadro di Leonardo un grande cigno bianco avvolge con la sua ala il fianco di Leda in una posizione languida e con uno sguardo innocente e trasognante. Ai piedi di Leda Castore e Polluce, personificati da due bambini, osservano maliziosi la conquista di Zeus. Dall’altra parte sono presenti una schiera di uccelli che sembrano abbiano accompagnato il cigno nella sua missione. Oggi le cose sono cambiate. Gli dei come Zeus, Castore e Polluce non esistono più e, in ogni caso, sono stati sostituiti da altri dei. Leda non è più la giovane innocente, anzi è lei che seduce con uno sguardo malizioso un ragazzino ai suoi piedi che appare confuso dalla visione del suo corpo e del cigno nero tatuato vicino all’inguine, che Leda sembra ostentare con una certa provocazione. Il bambino con i suoi giochi è un po’ l’uomo moderno che ha perso sicurezza del suo ruolo nella società moderna ed Il gabbiano osserva severo…0 commenti
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