L'origine del mondo

Descrizione

Dicembre 2021: con questa opera l'artista vince la selezione "Maestri a Milano".

10 e 11 gennaio 2022: l'opera viene trasmessa in videoproiezione presso il Teatro "Manzoni" di Milano, alla presenza di esperti d'arte tra cui José Van Roy Dalì (figlio ed erede di Salvador Dalì), Angelo Crespi (giornalista, critico e curatore d'arte) e Edoardo Sylos Labini (attore e regista). All'artista viene riconosciuto l’assegnazione di un Trofeo e la pubblicazione del dipinto nella rivista d’arte "Art Now – Edizione dicembre 2021".

Il dipinto vuole diffondere un messaggio allegorico assai pregnante, avallato dal titolo stesso dell'opera. Il frutto del fico, molto simile alla vulva, conferisce alla tela una forte carica seduttiva. Il liquido color vinaccia rappresenta la linfa vitale e riproduttiva che permette la nascita e la vita nel richiamo simbolico ai versi biblici del Vecchio Testamento in cui il vino, simbolo del "sangue", attraverso la vite rappresenta benessere e fecondità. Un uso metaforico degli oggetti con cui l'artista esalta l'eros e la continuità dell'umanità come un inno alla potenza vivificatrice della figura femminile.