Descrizione

Quadro polisemico, ha diversi significati e potrebbe avere anche diversi titoli. Il quadro nasce dall'idea di Van Gogh, che gli ha permesso di realizzare il suo capolavoro: i girasoli. Un'idea che è anche una novità: un'idea rivoluzionaria per i suoi tempi, l'associazione di colori della stessa tonalità, che ha mandato in crisi i critici, i quali potevano concepire in un quadro solo un contrasto di colori. Van Gogh era troppo avanti sui tempi: era già un espressionista. Nel quadro, è presente anche il principio della rotazione (vedi "Pensiero dominante") sconosciuto alla cultura ufficiale, sempre indietro sui tempi, e portato in Occidente da Paramhansa Yogananda. Qui sono rappresentate le due cose: tonalità e rotazione (da qui il titolo), ma si specifica che non è un girasole, nel senso che l'idea rimane ma è in evoluzione, come qualsiasi idea "prodotta" dall'uomo. Il quadro presenta una sua unicità: può essere appeso indifferentemente su qualsiasi base (ci sono infatti quattro firme). La cornice non è necessaria, in quanto i lati del quadro sono anch'essi dipinti.