Salmo 42
Descrizione
Salmo 42, 8: Un abisso chiama l'abisso al fragore delle tue cascate, tutti i tuoi flutti e le tue onde sopra di me sono passati.
Posso anche saper galleggiare nella vita ma arriva il momento in cui mi sento sommerso. Se ho la grazia di capire, in quel momento, a chi appartengono i flutti da cui cerco di liberarmi, che non appartengono al destino cieco, ma che sono suoi, cioè di Dio, allora questi mi rivestono come un manto di preghiera e scopro che l'intero universo è alleato con me.
0 commenti
registrati o accedi per lasciare un commento