Descrizione

“Si narra che un giorno, nel leggendario regno di Sanaa, un artista stesse ritraendo una fanciulla in abiti colorati e adornata con preziosi monili.
Nel frattempo dei variopinti uccelli “pavoneggiandosi” si sfidavano per stabilire chi tra loro fosse il più avvenente.
Più in là un umile uccellino marroncino pallido, dal cuore puro, proteggeva le sue uova, ma dato lo schiamazzo che gli altri volatili stavano facendo, decise di rimproverarli per la loro vanità. Gli uccelli però lo cacciarono brutalmente, deridendolo per il suo aspetto scialbo.
Il piccolo uccellino scappò spaventato e inavvertitamente ruzzolò nella tavolozza del pittore, colorando così le sue piume del turchese più intenso mai visto, la punta delle ali del blu lapislazzuli più profondo del creato e il petto del colore dei fiori dei lillà.
Quando spiccò il volo tutti gli animali lo guardarono stupefatti, acclamandolo come l’uccello più stupefacente del regno e la fanciulla volle che fosse ritratto insieme a lei nel dipinto.
Madre Natura stessa restò così incantata dall’armonia dei suoi colori, che, per premiare il suo cuore nobile, decise di fargliene dono per sempre.
Anche i suoi figli nacquero variopinti allo stesso modo e così i figli dei suoi figli.
Nacque così la ghiandaia marina pettolilla, meraviglia del creato e opera d’arte della Natura.”

La straordinaria peculiarità di alcune specie animali, che neanche la mente di un pittore saprebbe inventare, è un dono che la Natura ci fa ogni giorno e che abbiamo l’onore di ammirare e il dovere di preservare.
Sanaa in swahili significa “opera d’arte”.
Ho immaginato il regno di Sanaa come lo spazio in cui nasce l’arte, il luogo in cui l’immaginazione diventa realtà.
Un regno che dà vita alla fantasia degli artisti.
Con questa opera voglio omaggiare la natura e i suoi colori, intesi come autentica “opera d’arte” e sono grata alla vita per avere l’opportunità di ammirarla.