Descrizione

LA SPERANZA DEI DANNATI

I temi principali dell’opera sono la speranza, il peccato e l’illusione. Il soggetto ritratto è una giovane ragazza dai tratti disturbanti, che simboleggia le speranze di un’anima perduta e l’inutile desiderio di redenzione, obiettivo per lei irraggiungibile.  

Il mondo bianco e asettico che caratterizza la scena è entrato di forza nella mente umana, corrompendone i sogni e riducendoli a inutili illusioni.

Sono speranze distorte, che al primo sguardo possono apparire utili e positive (tratto espresso dall’occhio sinistro) ma che in realtà nascondono una natura ingannevole. Quest’ultima è rappresentata dall’occhio destro, bianco e vuoto, che richiama lo sfondo astratto.

In questa realtà, i sogni diventano un concetto inutile e malvagio: le persone sono incapaci di concretizzarli. Costantemente ossessionate, vivono un conflitto tra esistenze dolorose e sogni irrealizzabili, con un chiaro richiamo alla filosofia di A. Schopenhauer.