Descrizione

Viveva con la figlia in una tranquilla casetta sul promontorio dell'isola, non era grande ma era disabitata. L'oracolo vi si trasferì scegliendo una vita ritirata al frastuono della civiltà.  
Un mattino di buon'ora si levò per prepararsi al lavoro nei campi, e si accorse di un guizzo improvviso nel cielo.
In principio somigliava ad una biglia verde, man mano che precipitava la vista le si annebbiò di lacrime.
Era un'occhio grande quanto la cupola della Basilica di San Pietro a Roma.
Precipitò dritto in mare creando un potente maremoto.
Il fragore destò la piccola che subito corse fuori a vedere e lì vi rimase sgomenta.
Cominciò ad urlare -Madre! Venite, ho bisogno di voi. Ho paura!-.
Nessuna risposta.

La donna, la madre, l'oracolo aveva già visto. Si era alzata di buon'ora e aveva cominciato a scavare.

penna bic su carta ruvida 30x42cm