La massaia salentina d'autunno.

Descrizione

(Ispirato da : laboratorio artigiano di terracotta di M.G. Epifani e A. Merico  Arteggiate  s.n.c.)...Per una traccia di sentiero, segnata da innumerevoli piedi nudi, tra le erbe e le canne della Valle dell’Idro, le donne   scendono  ad Otranto con ceste piene di cicoria e caciotta.… Esse guardano  con la pupilla fissa in direzione del mare, uno sguardo asciutto ereditato da generazioni  di   Otrantini  vissuti in attesa dello scirocco  e della Tramontana, per regolare su di essi pulizie e faccende.
      Queste donne hanno sempre un’espressione  sorpresa, catturano lo sguardo per  cullarlo in girotondi di campane  di gonne. Le parole perdute  nella memoria… Il senso di una società femminile, il bisogno e la ricchezza di una trasmissione del  Sapere e del Sapore della vita che avveniva tra donne e che in forme nuove potrà ancora avvenire.