"Versatile"
Descrizione
Il concetto di ''versatile, eclettico'' ecc, viene qui ricavato modellizzando un Contrasto, una Deviazione Significativa rispetto a una Norma data, riguardante - in questo caso- le attitudini alimentari di una particolare specie di Geco : Correlophus ciliatus, della Nuova Caledonia.
A differenza della maggior parte delle oltre 2000 specie di Geckonidae, essenzialmente insettivori / zoofagi, C. ciliatus consuma, accanto a una varietà di insetti e altri piccoli animali, una sostanziale quantità e varietà di materie vegetali (essenzialmente frutta).
Esso è dunque ''eclettico, versatile'' ecc, sotto questo specifico profilo.
-Notiamo che per far emergere UN singolo Significato dall'Insieme così vasto di caratteristiche e proprietà che accompagnano ogni singola Specie vivente, occorre circoscrivere, specificare, 'selezionare'.
Questa operazione si compie, conformemente alla struttura rigorosamente olo-naturalistica e olo-iconica di EverLang, aggregando insieme più Enti naturali, sotto forma delle corrispondenti immagini.
Nel presente caso, non è il Geco C: ciliatus in toto a essere ''versatile''; questa particolarità emerge invece, per quanto detto, a carico del suo Apparato Digerente.
-Raffigurando quindi quest'ultimo -sotto forma di Stomaco e/ o Intestino-, in modo diretto o indiretto, selezioneremo quella specifica parte del geco, in capo alla quale ''emerge'', in modo differenziale, il significato di Versatile.
''Versatile'' emerge dunque in quanto attributo specifico che differenzia (almeno parzialmente) l'intestino di un C. ciliatus da quello della norma /maggioranza degli altri gechi.
Ed ecco l'altro processo funzionale semiogeno che opera in EverLang : il Contrasto tra Simili /Non-identici, che porta in evidenza (un po' come in una Intersezione tra due Insiemi) le differenze.
Per questo motivo, i ''gechi'' raffigurati nell'opera, in alto a destra, sono abbastanza poco definiti ; potrebbero corrispondere all'una o all'altra delle tante specie esistenti, ma a nessuna in particolare.
-Questo ''Geco indeterminato'' è il Contesto da cui si parte.
Affiancargli '' Intestino'' (non immediatamente visibile ma anch'esso espresso da una apposita Relazione che vedremo in seguito), suggerisce l' Insieme, il Complesso di tutte le possibili caratteristiche /funzioni di ''intestino'', nelle varie specie di Geco.
Ancora si è quindi allo stadio di un magma semiotico indeterminato.
-Si aggiunge però ora al tutto un Tratto Differenziale, che vale a ''selezionare'', nella gamma delle specie di geco esistenti, la *particolare* specie nota come Correlophus ciliatus.
SI ricorre a tal fine a ulteriori elementi naturali, necessarii e sufficienti a contraddistinguerlo.
-Caratteristica del C. ciliatus sono, come si può evincere dallo stesso nome scientifico, strutture simili a ''ciglia'' che ne sovrastano l'arcata orbitale.
(anche Strophurus ciliaris, una specie australiana, presenta strutture simili ma meno accentuate).
Queste sono molto simili alle ''ciglia'' che circondano le foglie di una piccola pianta carnivora, la nota Dionaea muscipula-
-Accostando quindi due soli elementi,
1) Dionaea muscipula e
2) Occhi,
si ''suggerisce'' al lettore di ''selezionare'' quella particolare specie di Geco, i cui occhi presentano qualcosa di simile alle foglie di Dionaea.
-Ora, proprio come se si trattasse di una Funzione nel senso matematico del termine, dove Occhio è Variabile Indipendente e Intestino Variabile Dipendente, '''cosa cambia / come diventa'' Intestino, SE '' geco'' è ''quello con occhi - (simili a ) - foglie di Dionaea = con occhi ciliati'' ?
-Il ''cambiamento di valore'' che ne emerge riguarda, appunto, la maggiore versatilità nel processare alimenti diversi dal consueto, che caratterizza questo specifico geco (non ne è esclusiva assoluta n.b., ma resta comunque un tratto sufficientemente evidenziato in questa specie).
In ultimo, veniamo a '' Intestino''.
Questo non appare direttamente nell'opera, ma come esito di una Modellizzazione (questo processo genera non solo significati 'astratti' n.b., ma può ugualmente riproporre enti concreti in modo variamente indiretto).
In Natura, troviamo per es una forma tipica di intestino nei girini (solo nelle specie erbivore); questo si presenta come una stretta spirale piana, spesso visibile in trasparenza attraverso la parete addominale.
Quindi, ''Spirale /\ Girino'' = Intestino , l'unica parte del loro corpo che corrisponda a tale forma.
''Spriale'' è sua volta presentata ricorrendo alla raffigurazione di varie, indefinite specie di Chiocciole a spira piana; potrebbero avere sì ulteriori significati, ma in pratica non vi sono interazioni degne di nota, tra girini e chiocciole (se mai ne venissero in evidenza, arricchirebbero EverLang di polisemie) ; possiamo quindi limitarci a leggere '' Chiocciola / ciò che è a spirale piana - (nel) Girino''.
E questa ''chiocciola/spirale del girino'' è appunto, inequivocabilmente, l'intestino.
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