Un’opera sublime che incarna un modello di bellezza che non avrà mai fine quello della donna in perenne contrapposizione tra seduzione e fascino. Silvia Belleri interpreta il personaggio ritratto in chiave onirica quasi una realtà di un altro mondo, un’avventura artistica che si espande attraverso un’iconografia di una tradizione figurativa antichissima. Il dipinto propone un codice d’interpretazione personale un’equazione tra linguaggio ed emanazione del pensiero che esalta la maturità pittorica dell’artista.