Descrizione

Fu così che ogni anno, Giuseppe decise di comparire indossando un abito che aveva le sembianze di un sacco. Ogni padre, in genere, accompagna la nascita del proprio figlio. Non importa quale vestito indossa. Fra piume d'angelo, era già tutto così magico da assaporare la Ri- nascita.

Ri-nascita e non nascita. Una condizione che dovrebbe durare tutto l'anno e non solo il giorno di Natale. Ma, come si può essere sempre amore se nel cuore si ha una pezza?

Come si fa ad essere veri uomini e non burattini che inseguono l’apparenza, se non si è in grado di sentire il silenzio dentro?

Quando si passeggia nella vita e cerchi ovunque e sempre fuori come si può pensare che possa essere la morte e poi la tua Ri-nascita. Questo piccolo uomo se pensasse al suo sentire vero, avrebbe un Natale, dentro di sé, che potrebbe durare tutto l'anno.

Per sempre.

Mi chiedevo spesso cosa volessero dire queste parole...

E, io mi ricorderò per sempre come attesi il Natale; quel Natale che mai arrivò portando le tue “non parole”, quelle parole che erano destinate a me, ma che per vari futili motivi non giunsero mai.

Poi, le persone si preparano a festeggiare quel Natale, senza pensare alla guerra.

Non parlo delle grandi guerre, anche quelle fanno male. Mi riferisco alle piccole guerre che ognuno porta dentro e fuori di sé, nel proprio piccolo, all'interno delle proprie famiglie ed è allora che mi sorge un forte dubbio. Quando tutti cercano l'avere, il possedere, la vita ha fine e non ha fine dopo la morte, ma subito qui sulla terra. Muore la vita perché sono smarriti i valori e la dignità dell'essere umano. Ritornare all'essere e non al possesso, dovrebbe essere così facile per tutti. Chi sarà capace di sotterrare l'ascia di guerra, riuscirà per primo a vivere bene. E, che sia Pace ora su questa terra, tra le persone e non domani. Finché siamo vivi e non abbiamo le toppe facciamo che il Natale sia un Natale che duri ogni giorno, iniziando con chi ci sta accanto.

Fu così che Maria, piena di Grazia, decise di vestirsi di verde a ricordare che tutto è madre e parte della nostra madre terra. Madre che accoglie sempre tutto in un equilibrio perfetto, amando ogni piccola sfumatura ed essenza della vita. La vita è sempre al femminile e le donne lo assaporano, facendosi dono.

Entrambi, Padre e Madre, portano con sé piccoli frammenti bianchi di luce.

La luce sempre nasce dentro di noi e la si vede quando tutto intorno diventa buio. Non serve a nulla rincorrere le ideologie quando tutto è dentro di noi, il divino che c'è in noi. Gesù era davvero semplice come il suo messaggio, come un bambino che è consapevole di sé più degli adulti e in equilibrio perfetto con la natura e con tutto il creato.

“ Quando tutto Ri-nasce “, per questo io sono nato, come un vetro. Sono fragile e dipinto a mano.

@Loria Orsato ~ © Tutti i diritti riservati