Tourette
Descrizione
Si tratta di un quadro realizzato con una tecnica singolare. Il pennarello su tela prende il suo senso dalla ricerca nel mondo infantile che il quadro sceglie di essere, ripercorrendo quel mondo istintivo con gli stessi mezzi, una ricerca senza bussola, un viaggio nei colori al di la del senso, prima del senso, alla ricerca del senso in un percorso autoanalitico che solamente alla fine potrà raccontarci la sua storia. E questa storia è attraverso il corpo, la carnalità, l'animalità, il respiro della vita che si manifesta nel colore attraverso il gesto. Come ogni opera dell'artista, si tratta di una parte preziosa del suo cammino evolutivo, una fase che ci viene consegnata nella sua nudità, senza funi di protezione. Un dettaglio molto particolare è la scelta di usare nello sfondo non un colore "puro" ma invece di riempire gli spazi bianchi con parole, o meglio lettere messe alla rinfusa in una meditazione che si manifesta attraverso la scrittura e il non-senso. Non-senso che diventa però, sporadicamente, senso, raggrumandosi attorno alle parole, che raccontano desideri, paure, fobie, tutte le emozioni che hanno attraversato il quadro nella sua realizzazione, raccontano cioè un momento, in ogni sua possibile accezione.0 commenti
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