Mare Magnum 2

Descrizione

Questa opera, risalente al 2017, rappresenta nel mio percorso artistico legato all'astrazione, il culmine di un discorso basato sull'astrazione delle forme prese in prestito dalla natura, iniziato nel 2007. A 10 anni di distanza, se per molti nelle mie opere sono riconoscibili rami, fronde, alberi, foglie, profondità marine, per altri a essere oggetto di interesse è la forma in quanto tale. Il quadro in questo modo cessa di voler parlare della realtà o della sua interpretazione da parte nostra, per divenire realtà a sé stante, che si autoalimenta, senza matrice né termine. L'opera aperta  narra del difficile equilibrio, all'interno dei confini della tela, fra luce e forme. In questa e in opere cronologicamente vicine, a incarnarsi nella pittura a olio è la forma della luce.